La musica diventa un racconto che percorre culture apparentemente lontane ma che nel passato si sono interfacciate, contaminate e che continuano a dialogare ancora oggi. Un'affascinante riflessione in musica sulla diversità e sul dialogo interculturale, dal Fandango alla pizzica salentina, attraverso le note e i ritmi di canti macedoni, armeni, africani, brasiliani.
Il concerto è frutto di una co-produzione tra l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, la Netherland Philharmonic Orchestra e l'Orchestra Sinfonica di Barcellona e Nazionale di Catalogna e rientra nel progetto europeo Music Up Close Network, e ha permesso a questo gruppo di giovani violoncellisti italiani, olandesi e spagnoli di incontrarsi e di intraprendere insieme un viaggio musicale attraverso l'Europa e le tradizioni dei loro Paesi.
Dopo la travolgente prima tappa ad Amsterdam, dove si sono esibiti nell'ambito della Cello Biennale 2018, il gruppo guidato da Sollima sarà a Roma per poi proseguire alla volta della Spagna, per il concerto finale de tour, il 12 luglio all’Auditori di Barcellona.
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