Gloria Croce

2 mag 1990, Monza, Italia

L’arte e la musica entrano a far parte della mia vita in tenera età grazie a mia madre (ex strumentista nel Complesso Filarmonico Lombardo).
Mi avvicino così allo studio del pianoforte. Il piacere per la musica non è il solo, amo con passione anche la scultura.
E’ quasi inevitabile per me, dopo le scuole medie, pur continuando lo studio del pianoforte, iscrivermi all’Istituto Statale d’Arte; qui mi appassiono al disegno, alla progettazione e all’ebanisteria scoprendo una naturale propensione alla lavorazione del legno.

A diciotto anni ho l’opportunità di frequentare uno stage presso il modellista Filippo Zagni, ove approfondisco le tecniche di lavorazione del legno e di materiali composti, realizzando diversi modelli di Architettura e Design. Questa esperienza segna una tappa cruciale nella mia formazione: tutto nel laboratorio mi incanta, dal profumo del legno di cirmolo alla mano esperta dell’Artigiano capace di trasformare semplici tavole di legno in oggetti finiti.

Nel 2010 conseguo il diploma di Istituto d’Arte creando delle riproduzioni di alcuni modelli di Design, con tale fedeltà agli originali  e con tale precisione nei dettagli da venire grandemente apprezzati, tant’è che ancora oggi sono esposti al Museo-Archivio Achille Castiglioni di Milano.

Nello stesso anno ho l’occasione di ascoltare per la prima volta dal vivo il V Concerto di Beethoven per pianoforte e orchestra, detto “L’Imperatore”. E’ l’Adagio a coinvolgermi, con la sua melodia serena e struggente, di una poesia pura e sublime.
Nonostante la grandiosità del timbro del pianoforte, che conosco ed apprezzo, sono gli strumenti ad arco ad incantarmi. Come in sogno avverto la carezza delle note sospese sulla pelle, mi sento avvolta da quell’aria piena di suoni eccelsi fino ad esser commossa.
E la decisione si fa strada in me unendo le mie più spiccate attitudini: l’abilità manuale nel lavorare il legno e la conoscenza musicale, per riuscire a creare con le mani quegli strumenti che sono stati in grado di conquistare la mia anima.

La passata esperienza di laboratorio col m° Zagni mi porta a fare una scelta di tipo tradizionale: prediligo l’insegnamento a bottega rispetto alla formazione presso una scuola.
Frequento per  alcuni anni  l’atelier del m° Delfi Merlo a Milano dove apprendo le antiche tecniche costruttive degli strumenti ad arco, privilegiando l’utilizzo della “Forma Interna Cremonese”.
L’impegno costante e la passione unite alla caparbietà nella ricerca mi portano ad affinare sempre più le varie tecniche che mi permettono di realizzare e restaurare strumenti.

Nell’aprile del 2013 apro il mio laboratorio a Muggiò, nel cuore della Brianza, dove mi dedico alla costruzione di violini, viole e violoncelli.

fonte: sito personale

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costruisce strumenti vln, vla, vlc
restaura strumenti vln, vla, vlc

indirizzo Via Varese, 14 - 20835 - Muggiò (MB) - Italia

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